Domani a Oklahoma City mondiale tra Maurice Hooker e Alex Saucedo

Domani al Chesapeake Energy Arena do Oklahoma City Maurice Hooker (+ 24, 16 per ko, – 3), 29 anni,  effettuerà la prima difesa del suo mondiale dei superleggeri WBO da poco conquistato. Il suo avversario Alex Saucedo (+ 28, 18 per ko), 24 anni, messicano di nascita, è stato adottato, si può dire, dalla città organizzatrice con la Top Rank. Un fattore non trascurabile soprattutto per il tifo infernale dei suoi numerosissimi sostenitori. Lo stesso Bob Arum si sbilancia definendo il suo protetto come uno dei pugili più interessanti del momento. Hooker sa di giocare “fuori casa” ma non si scompone affermando che per il suo avversario sarà una brutta serata. Il texano comunque ha dimostrato di non risentire del fattore “campo” visto che ha conquistato il titolo superando agevolmente Terry Flanagan nella sua Manchester. Hooker, come sentenzia Dino Duva, è un tipo freddo di cui non si conoscono i limiti e migliora di match in match. A Oklahoma City l’attesa sembra essere doppia visto che da tempo la città attende che un suo pugile conquisti il mondiale dopo Sean O’Grady che fu campione nel 1981 battendo Hillmer Kenty. Una responsabilità in più per Alex “El Cholo” Saucedo, che oltre per la sua imbattibilità si è fatto conoscere strapazzando Lenny Zappavigna, australiano con chiare origini italiane, in uno dei migliori combattimenti dell’anno.

 

Leave a Comment